Arabia Saudita

Ritrovo dei partecipanti in Valdarno. Transfer all’aeroporto di Roma Fiumicino. Per chi ha scelto Linate, ritrovo direttamente in aeroporto a Linate. Operazione di check-in e imbarco sul volo per Jeddah.

Arrivo all’aeroporto di Jeddah. Dopo aver superato le procedure per il Visto nella zona immigrazione si procede al ritiro bagagli. All’uscita, nella zona arrivi, incontrerete il nostro staff di lingua italiana per il trasferimento in hotel a Jeddah sistemazione nelle camere riservate e pernottamento.

Dopo la prima colazione, visita di Jeddah.

Jeddah significa “nonna”. La città ha ereditato questo nome in quanto si pensa che Eva sia stata sepolta proprio qua. Jeddah è il cuore delle attività commerciali in Arabia saudita, non che, sin dall’antichità, il porto di arrivo per i pellegrini musulmani che venivano e vengono a visitare Medina e Mecca. Di sorprendente bellezza è la Corniche o lungomare, dove potrete ammirare i giardini curati, la passeggiata e solo la sera, la fontana luminosa più alta al mondo. Jeddah è altresì una galleria d’arte a cielo aperto dove artisti come Mirò, Baldaccini e Moore, espongono le loro creazioni artistiche. Visiteremo sia il centro storico riconosciuto dall’UNESCO per le sue abitazioni antiche con decorazioni ed intarsi in legno ed i suoi vicoli stretti e caratteristici.

Nel centro visiteremo Baeshen House che in passato era il posto di ritrovo dell’alta società. Vedremo anche Nassif House che è considerata la prima costruzione in stile orientale in Jeddah. Era principalmente usata come residenza di re e studiosi. Consiste in 40 generose stanze con alti soffitti.

Continuando la nostra passeggiata nel centro storico, visiteremo anche Matbouli House che contiene tantissimi dipinti risalenti a 420 anni fa.

Non mancherà la visita alla Moschea di Al Shafei costruita durante il califfato di Omar Bin Khatab. I suoi pilastri di marmo e di pietra risalgono a 1400 anni fa mentre il minareto è stato aggiunto circa 850 anni fa in quanto le prime moschee erano comunque costruite senza.

Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.

Dopo la prima colazione, trasferimento in Aeroporto a Jeddah per il volo per Al Ula.

Pranzo libero.

Incontro con il nostro staff e inizio della visita.

Al Ula è la capitale della regione Al Ula. Situata nella valle di Al Qura, particolare scenario di terreni con pietra lavica di Harrat Uwayrid e la pietra arenaria di Jabal Al Thumayid. Fin dall’antichità le sorgenti d’acqua sotterranee hanno reso questa zona un luogo determinante per la via dell’incenso di tutta la penisola arabica. È il luogo di nascita di due importanti imperi. Nel primo millennio a.C. Al Ula fu popolata dalla civiltà Dadanita. L’impero di Dadan e Lihyan governarono tutto il nord ovest della penisola arabica. Alla fine del primo millennio a.C., si stabilizzò ad Al Ula l’impero dei Nabatei, stabilendo così la loro seconda città (dopo Petra).

Oggi visiteremo il sito di Dadan, la vecchia capitale del regno di Lihyan, citata nell’antico testamento. Si prosegue con l’Orange Path, il Mercato degli agrumi coltivato nell’oasi.

Cena e pernottamento nel campo tendato.

Dopo la prima colazione si visiterà Hegra, il luogo più iconico di tutta l’Arabia Saudita, non che il primo sito riconosciuto da UNESCO in questo paese nel 2008.

I Nabatei la chiamavano Hijra (come riportato su varie incisioni nel sito), mentre i romani la chiamarono Hegra. I Nabatei erano mercanti arabi coinvolti maggiormente nel commercio di incenso proveniente dallo Yemen. Il Regno Nabateo si sviluppò durante il secondo secolo a.C.. Raggiunse il suo prestigio nel primo secolo ad sotto la maestria del Re Aretes IV Philopatries che stabilì la capitale dell’impero proprio a Madain Saleh, prima di Petra in Giordania situata a 500km circa più a nord. Nel 19° Secolo a.C. gli ottomani costruirono una ferrovia a Madain Saleh in congiunzione con la ferrovia Hijaz che connetteva Damasco con la Mecca.

Nel pomeriggio visiteremo la roccia dell’elefante.

Cena e pernottamento in hotel.

Dopo la prima colazione, si visiterà Maraya.

Una struttura nel mezzo del deserto completamente ricoperta da 9740 pannelli a specchio che riflettono il panorama circostante e quindi creano un miraggio perfetto. Questa struttura è usata come centro culturale creando una perfetta fusione fra il moderno ed il passato. È stata ideata e creata dall’artista italiano Florian Boggi.

Oggi visiteremo anche il centro storico di Al Ula con le sue case di fango ed il castello risalente al decimo secolo. Dopo le visite, cena e trasferimento in aeroporto per volo per Riyadh.

Arrivo in aeroporto e trasferimento in hotel per il pernottamento.

Dopo la colazione, visiteremo la storica Diriyah a circa 20km da Riyadh. Situata nel mezzo del deserto e circondata da oasi di palme e frutti, è il luogo dove l’imam Mohammad Bin Saud creò le fondamenta dello stato saudita e ne seguì un periodo di prosperità assoluta che durò per secoli. Visiteremo il distretto di At-Turaif e il sito UNESCO Al-Bujairi e Al-Suraiha per immergersi nel passato di questa ricca nazione. Prima capitale della dinastia saudita, nel cuore della penisola arabica, a nord-ovest di Riyadh. Fondato nel XV secolo, testimonia lo stile architettonico del Najd, specifico del centro della penisola arabica. Nel XVIII e all'inizio del XIX secolo, il suo ruolo politico e religioso aumentò e la cittadella di at-Turaif divenne il centro del potere temporale della Casa degli al-Saud e della diffusione della riforma Salafiyya all'interno della religione musulmana. La proprietà comprende i resti di molti palazzi e un complesso urbano costruito ai margini dell'oasi ad-Dir'iyah.

Visiteremo il museo nazionale che fu costruito nel 1998 e che contiene 3700 elementi fra sculture e antichi manoscritti. Nel primo pomeriggio si visiterà Dira Souq, famoso per la vendita di artigianato, rame, ottone ed argento. Sin dall’entrata del souq sarete avvolti dal profumo di incenso al sandalo.

Cena in ristorante locale. Successivamente trasferimento in aeroporto per la partenza del volo di rientro in Italia.

Arrivo all’aeroporto di Roma e transfer in Valdarno con bus riservato.

Fine dei nostri servizi.